What a wonderful world: una mostra al MAXXI e la meraviglia del viaggio

Il menu che, con le sue tendine, si apre sul sito di Rosy Smart City Tours è ricco di avventure e possibilità, e ciascuno dei visitatori può a sua volta rappresentare un elemento di ulteriore ricchezza per un tour, un percorso di viaggio di quelli proposti.



Scorrendo o scrollando (come si dice in gergo, italianizzando il vocabolo inglese to scroll), le immagini, i nomi delle località da visitare vengono alla mente idee di bellezza che quei nomi evocano. I tour sono proposte effettive di conoscenza, di incontro con i luoghi, attraverso le vie più diverse, anche quella del cibo. E viene da pensare: What a wonderful world.



Sì, nonostante il periodo difficile che stiamo attraversando, è possibile ancora stupirsi, gioire e celebrare la bellezza del mondo. La bellezza dei luoghi e della loro storia, delle consuetudini e delle novità che quegli stessi luoghi hanno prodotto nel tempo.



Somiglia un po’ a quello che fanno gli artisti che hanno dato vita a un percorso innovativo visitabile al MAXXI, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo di Roma (fino al 12 marzo 2023).



La mostra in questione si intitola proprio What a wonderful world e raccoglie le installazioni di quindici artisti internazionali. Opere pensate per l’occasione o già parte della collezione del MAXXI. Attraverso i lavori esposti riusciamo a cogliere le difficoltà e le incertezze del nostro tempo, ma anche le opportunità nascenti o già sviluppate, che aspettano di essere colte, trasformate in benessere per tutti.



La tecnologia ovviamente è una grande protagonista nelle interpretazioni artistiche in mostra, come allo stesso modo lo sono le contaminazioni, le ibridazioni, i salti tra realtà e mondo digitale, la sovrapposizione o meglio l’intreccio delle due dimensioni.



Il sito del MAXXI spiega perfettamente quale sia la via che le opere aprono agli occhi di chi partecipa al processo creativo (perché guardare un’opera significa intervenire in qualche modo su di essa). What a Wonderful World è un progetto sperimentale in progress nato dalla collaborazione con il Centro di ricerca HER She Loves Data. Alcune professionalità del Museo sono state coinvolte nella progettazione di un “prototipo performativo”. Tale prototipo è ideato per applicare in modo inedito le tecnologie digitali alla valorizzazione e promozione della Collezione del MAXXI Arte indagando l’ecosistema relazionale dell’opera d’arte attraverso l’analisi, la visualizzazione e l’interpretazione di dati generati dal pubblico nel dialogo con le opere in mostra.



I tour di Rosy Smart City Tours sono anch’essi qualcosa di molto particolare, percorsi che cambiano a seconda di chi partecipa. Si creano relazioni particolari tra i luoghi visitati e i visitatori, microcosmi dentro cui respirano modi di osservare che creano l’eccezionalità del viaggio. Le tour leader hanno la capacità di costruire con i visitatori esperienze sempre diverse. Ne viene fuori un viaggio ogni volta nuovo, dove anche il percorso del gusto rappresenta un elemento determinante, nella costruzione delle interazioni con i luoghi. Viaggiare significa esercitare la curiosità. Quale modo migliore di soddisfarla se non attraverso uno dei tour di Rosy Smart City Tours?



A Roma sono diverse le esperienze proposte, ciascuna può anche essere l’occasione, terminato il percorso, di andare a visitare il MAXXI.

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