Da soli o in compagnia? La libertà di scegliere ogni volta sfumature di viaggio diverse
È meglio viaggiare da soli o in gruppo? Si tratta in realtà di un falso dilemma, che oltretutto esclude altre possibilità. La dimensione del viaggio e quella della libertà coincidono; è per questa ragione che l’interrogativo si sbriciola nel momento stesso in cui viene formulato. La scelta personale innesca i percorsi di viaggio, disegna gli itinerari, in genere fatti di desideri. Antichi e nuovi. Si mescolano a creare ricette di viaggio uniche, a ogni partenza. La spinta interiore e le esigenze personali (anche quelle pratiche) di chi decide di imbarcarsi in un percorso alla scoperta di un luogo o di puro relax, come di divertimento, generano modalità di viaggio assolutamente uniche. Quelle via esplorative del mondo e soprattutto di sé stessi non sono cristallizzate una volta per tutte, cambiano nel tempo, assumendo le più svariate forme.
L’esperienza stessa del viaggio cambia significato e caratteristiche a seconda della stagione della vita che si attraversa. Nel tracciare la mappa di un viaggio, il ruolo del tour operator è quello del palombaro, che non crea, ma va alla ricerca. Scopre quali oggetti siano depositati sul ‘fondo del mare’, quali siano stati affidati in custodia al tempo, per essere riscoperti. Le tour leader di Rosy Smart City Tours riescono a rintracciare e svelare le esigenze e i desideri dei viaggiatori, aiutandoli a costruire esperienze di viaggio memorabili.
Per tornare alla domanda iniziale, non esistono due sole possibilità. Si può viaggiare in gruppo, in solitaria, alternando l’integrazione in un gruppo alla scoperta di un luogo come solo traveler oppure si può decidere di godere di uno Small Group Tour. Con Rosy Smart City Tours, se scegli questa dimensione esperienziale, rispetto a uno dei percorsi proposti, puoi persino ottenere un’esperienza Private in regalo.
Vogliamo comunque cavalcare l’idea dell’antitesi Solo Travelling – Group Travelling, un po’ per gioco e ben consapevoli che con Rosy non esistono contrapposizioni, solo esperienze da raccontare e conservare nella memoria. Viaggiare da soli può voler dire sfidare i propri limiti, andare oltre, scoprire attitudini e abilità che non si credeva di avere, superare paure, godere dei paesaggi urbani o naturali senza distrazioni. D’altronde esistono anche degli svantaggi, come il non poter contare immediatamente su qualcuno. Un rischio che non esiste se si sceglie un percorso tra quelli proposti da Rosy Smart City Tours, anche in versione Private (con massimo sei partecipanti).
L’altra modalità è il gruppo, sempre con Rosy. Qual è il principale vantaggio? La condivisione dell’esperienza con altri, la possibilità di stabilire contatti, fare nuove amicizie, condividere le proprie emozioni e scoprire come gli altri percepiscano il percorso. Anche nel caso del viaggio in gruppo esistono degli svantaggi. Ma come sottolineato in precedenza, non ci sono vincoli quando si viaggia. Un’esperienza può essere ripetuta oppure essere completamente diversa la volta successiva. Con Rosy Smart City Tours si riesce a cogliere il meglio di un percorso, anche grazie all’approccio professionale ma sempre amichevole delle tour leader. Da soli, in gruppo, in un gruppo molto piccolo, un tour di Rosy è sempre un’esperienza da non perdere.