 
Puglia: il mare più bello d’Italia e diciotto Bandiere Blu
Novantanove per cento di acque eccellenti. La Puglia ha il mare più bello e più pulito d’Italia. Così ha stabilito, sulla base di dati e osservazioni, il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente. Il monitoraggio che ha condotto a queste conclusioni è stato effettuato dal personale delle Agenzie regionali e delle province autonome per la protezione dell’ambiente, in collaborazione con l’Ispra. Tra le acque esaminate rientrano anche quelle lacustri e, in parte, le acque dei fiumi.
La Puglia batte la Sardegna, che si classifica al secondo posto con il 97,6% delle acque che rientrano nella categoria dell’eccellenza. La ‘medaglia di bronzo’ va alla Toscana, che può vantare acque altrettanto eccellenti. Cambia ovviamente la percentuale della superficie marina coinvolta. Nel caso della Toscana siamo al 96%. Quindi sempre molto alta.
Gli anni presi in considerazione per stilare questa particolare classifica sono quelli compresi tra il 2018 e il 2021. Sono un riferimento per tutta l’estate 2022, anche se quando si parla di balneabilità bisogna sottolineare che la classifica da sola non basta, nel senso che è un’indicazione priva dei dati che vengono periodicamente raccolti. Il mare, infatti, è controllato una volta al mese. Si raccolgono dei campioni di acqua per indirizzarli verso il laboratorio, dove sono sottoposti a un accurato esame. L’obiettivo di quest’attività è la verifica dell’eventuale presenza di due categorie di agenti patogeni: gli enterococchi intestinali e l’Escherichia coli. Entrambi sono un potenziale pericolo per la salute dei bagnanti.
Tornando alla classifica del Sistema per la protezione dell’ambiente, i dati testimoniano l’eccellenza del mare in Italia, non solo in Puglia, Sardegna e Toscana. Sono diverse le regioni che possono vantare un mare estremamente pulito, attraente sotto tutti i punti di vista.
I punteggi migliori sono stati assegnati all’Emilia-Romagna, al Veneto e al Friuli-Venezia Giulia. A queste seguono regioni che hanno oltre l’80% di acque definite eccellenti: le Marche, la Liguria, il Lazio, il Molise, la Basilicata, la Campania, la Calabria e la Sicilia.
Sul versante Bandiere Blu, la Puglia quest’anno ne ha collezionate diciotto. In questo caso si parla di spiagge da sogno, anche perché sostenibili; località con un’apprezzabile gestione del territorio e un’invidiabile qualità delle acque. L’educazione al rispetto dell’ambiente è un altro parametro preso in considerazione dalla danese Foundation for Environmental Education, che assegna i prestigiosi riconoscimenti. La Puglia svetta con le sue diciotto bandiere Blu e fa registrare tre new entry, rispetto al 2021: Rodi Garganico (in provincia di Foggia), Ugento e Castro (in provincia di Lecce).
 
				  	 
       
          
          
          
          
         