Natale è anche turismo di ritorno. Che bel regalo Bari sotto le stelle!

Il turismo ha tante facce. Tante quante sono le possibilità che il mondo si dà di lasciarsi scoprire e riscoprire. Riscoperta è una parola che identifica una tendenza molto contemporanea, in ambito turistico. Durante il periodo che corre verso il 25 dicembre e nei giorni che seguono il Natale (festività celebrata da miliardi di persone, ovunque nel mondo), questa tendenza prende forme particolari. Chi viaggia in questo momento dell’anno torna, in genere, a qualcosa o a qualcuno. Si sposta per ricongiungersi con i familiari e con gli amici; viaggia per ritrovare antiche abitudini (anche soltanto per il tempo di un paio di giorni), si imbarca su un aereo per rivedere ancora una volta il luogo dove è nato e cresciuto, oppure quello al quale sente di appartenere.

C’è chi sceglie il treno invece dell’aereo per poter letteralmente attraversare i posti, cioè per riprendersi ‘a piccole occhiate’ paesaggi familiari e riacciuffare ricordi che trasportano in un tempo fuori dal tempo. Che il Natale ha la capacità di riportare dentro.

Questa festività offre al cosiddetto “turismo di ritorno” l’occasione giusta per mostrare tutta la sua forza. I suoi protagonisti sono gli italiani residenti all’estero, con milioni di connazionali di seconda e terza generazione (ma si potrebbe anche parlare di quarta generazione), che rientrano in Italia in occasione delle feste. Rientrano nel Paese oppure vi mettono piede per la prima volta. Accade ai figli e ai nipoti di coloro i quali hanno deciso di stabilirsi all’estero. Sono nati e cresciuti altrove, ma le loro origini sono italiane; in loro è forte il desiderio di scoperta delle radici.

Esistono anche progetti specifici, nati cioè per alimentare questo genere di viaggi. Rete Destinazione Sud, che ha visto protagonista la regione Marche la scorsa estate, è proprio una di queste iniziative. Anche al Quartiere Fieristico di Rimini, durante il TTG Travel Experience, si è parlato molto lo scorso ottobre di questo trend del turismo.

I flussi di rientro non riguardano solo l’Italia ovviamente, né solo chi studia all’estero o vi lavora stabilmente. Sono numerosissimi anche i viaggi di chi pur vivendo in Italia, studia o lavora in una città diversa da quella di nascita.

Il Natale, come l’estate, segna il momento del controesodo. Migliaia di persone, tra universitari e lavoratori, trascorrono le feste a casa e ritrovano i luoghi dai quali sono partiti e dai quali ripartono alla fine delle vacanze. Alcune di queste persone portano con sé amici, colleghi e il fiume del turismo di ritorno natalizio si ingrossa.

Spesso i viaggiatori hanno a disposizione pochissimo tempo, per la permanenza. Approfittare di quel tempo per scegliere un Tour (ce ne sono anche di brevi) tra quelli proposti da Rosy Smart City Tours, per sé stessi e per la propria famiglia può essere una fantastica idea regalo.

Un’idea regalo anche per consolidare un’amicizia appena nata, proprio nelle aule dell’università o in ambiente di lavoro. I Tour sono diversi, in modalità private o in gruppo, e garantiscono qualche ora in condivisione alla scoperta di una località, di una piazza, un monumento, edifici testimonianze dell’arte, della storia tra Puglia e Lazio, posti che i turisti prendono d’assalto.

Bari, in questo momento, è una città che attrae moltissimo chi viaggia. Con Rosy Smart City Tours c’è la possibilità di seguire un percorso che includa anche la gastronomia del luogo (Bari Street Food e passeggiata) oppure di inoltrarsi tra i vicoli di Bari Vecchia, al momento del tramonto. Si parte da piazza del Ferrarese per godersi il tour Bari sotto le stelle, che conduce tra i più famosi monumenti della città, tra i pittoreschi vicoli del centro storico, per arrivare nella zona più moderna, con le vie dello shopping. Il percorso si allunga a comprendere il lungomare e si arricchisce di aneddoti che solo la guida di Rosy Smart City Tours può raccontarvi. Entrambi i Tour sono in modalità Private

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